Nel 2021 tutti i business sentono la necessità di comunicare costantemente con i clienti, farsi sentire vicini con novità, promozioni e ogni altra informazione utile: in questo modo si pongono delle solide basi per fidelizzare i clienti e far crescere il proprio business.
Per fare tutto questo esistono varie modalità e strumenti da utilizzare, dalla pubblicazione di contenuti multimediali sui canali social aziendali alla stesura di articoli sul blog, passando per delle strategie ben studiate di e-mail marketing, indirizzate a tutti quei contatti che magari sono stati generati perché prima hanno visitato il sito internet.
Proprio per quest’ultimo motivo, in questa guida andremo ad imparare come integrare correttamente Elementor e Mailchimp affinché tutti i contatti e-mail raccolti con dei form sul sito web siano integrati su Mailchimp e gestiti al meglio.
Indice
Cosa sono Elementor e Mailchimp in breve
Prima di entrare nel dettaglio su come integrare Elementor e Mailchimp, andiamo a scoprire brevemente cosa sono e a cosa servono i due tool menzionati.
Mailchimp
Mailchimp è un servizio dedicato all’email marketing. Come tutti i servizi simili permette di gestire tutti i contatti e-mail, raccoglierne di nuovi attraverso dei form o delle landing page create ad hoc, suddividerli in gruppi e per tag. Non solo, con Mailchimp è poi possibile creare campagne di email marketing da inviare a tutti i contatti oppure ad un pubblico più ristretto, ed è inoltre è possibile creare processi di e-mail automatizzate. Ciò che differenzia Mailchimp rispetto a tool analoghi è il fatto di essere altamente intuitivo, avere un sistema drag and drop per la creazione grafica delle e-mail, e soprattutto è facilmente integrabile con qualsiasi sito internet, sia esso creato in un modo piuttosto che in un altro, attraverso delle API keys facilmente creabili.
Elementor
Elementor è uno dei migliori page builder per la realizzazione di siti web in WordPress. Attraverso un editor completamente drag and drop e altamente visual è possibile costruire qualsiasi tipo di contenuto di un sito web (pagina, articolo, popup, menu di navigazione, header, ecc.). Elementor è disponibile in due versioni: una versione completamente Free, che permette già di utilizzare una vasta gamma di widget e di personalizzazioni, e una versione Pro (con varie tipologie di licenze, a seconda del numero di siti internet che si vogliono realizzare utilizzando Elementor) con tantissimi altri widget che permettono così di non mettere freno alla propria fantasia e poter dunque realizzare qualsiasi tipologia di lavoro.
Ed è tra questi strumenti aggiuntivi che troviamo la possibilità di integrare un form di Elementor con il proprio canale di Mailchimp, in modo da importare i contatti in maniera automatica ed iniziare così a comunicare con loro offrendo possibilità ed informazioni utili.
Integrare Elementor e Mailchimp in 3 semplici passi
Se ancora non conosci Elementor e Mailchimp, il consiglio è quello di guardarli in maniera approfondita, così da rendersi conto che potranno semplificare molto la vita, facendoti risparmiare tempo ed energie. Ed un’operazione sulla quale risparmierai molto tempo sarà proprio quella di importare i contatti raccolti tramite un form sul sito internet sul proprio canale di e-mail marketing. È giunto il momento di dire basta ai contatti che arrivano per e-mail e che manualmente, ad uno ad uno, vengono caricati in un gestionale: integrare Elementor e Mailchimp è molto semplice, e lo potrai fare seguendo questi 3 semplici passi.
Passo 1: Settare l’API Key di Mailchimp
Il primo passo per sincronizzare Elementor e Mailchimp è quello di creare un account su Mailchimp, scegliendo il piano che più si adatta alle proprie esigenze (è sufficiente anche il piano Free, perché vi è già compresa la possibilità di generare delle chiavi API per integrare Mailchimp con altri servizi).
Dopodiché è necessario creare una chiave API per l’integrazione con i form di Elementor PRO, e per generarla basta eseguire queste semplici azioni:
Premessa: se ti stai chiedendo cosa sia una chiave API (Application Programming Interface), puoi vederla come un modo per mettere in comunicazione applicazioni diverse, farle parlare, scambiandosi quindi dati, senza il bisogno costante di inserire la password dell’account.
- Accedi all’account mailchimp e dopodiché clicca sull’icona in basso a sinistra relativa al tuo profilo;
- Seleziona la voce Profile, ed accedi così alle impostazioni avanzate del tuo profilo;
- Sotto il menù a tendina Extras, clicca sulla voce API Keys;
- Adesso puoi creare una API key per l’integrazione che vuoi effettuare, oppure utilizzarne una creata in precedenza.
Un consiglio che può risultare utile è quello di assegnare un nome univoco per ogni API key creata, così da riconoscerla prontamente, ed inoltre generare un’API key diversa per ogni nuova integrazione, cosicché se ci dovessero essere dei problemi sarà necessario creare una nuova chiave API solo per il servizio “problematico” senza dover cambiare l’integrazione con eventuali altri servizi.




Passo 2: Creare un form usando il widget di Elementor
Una volta generata la tua chiave API, è il momento di accedere al sito wordpress, costruito usando Elementor, e direttamente nel backend andare ad inserire la chiave API generata (e correttamente copiata). Pertanto nella colonna di sinistra dovrai selezionare Elementor > Impostazioni e andare ad incollare la chiave API di Mailchimp nell’apposito spazio. Dopodiché clicca su Convalida API Key.

Una volta inserita la corretta API key per l’integrazione tra Elementor e Mailchimp, è giunto il momento di accedere all’editor di modifica di Elementor per la pagina (o il contenuto) nel quale si vuol inserire un form per la raccolta di indirizzi e-mail che poi verranno anche ritrovati sul proprio account Mailchimp.
Nella posizione scelta dovrà essere creato il form, utilizzando il widget Elementor Form, disponibile nella versione PRO del page builder. Dopo aver inserito tutti i campi necessari, ed aver personalizzato lo stile del form, dovrai cliccare su Azioni Dopo L’Invio e spuntare la voce Mailchimp.
Passo 3: Selezionare le giuste informazioni per le opzioni di Mailchimp
Una volta selezionata la voce Mailchimp, si aprirà un menù sottostante, con delle voci da personalizzare. In particolar modo:
Chiave API: Puoi utilizzare la chiave di default, inserita precedentemente, oppure una nuova chiave personalizzata;
Pubblico: Scegli il pubblico, sul tuo canale Mailchimp, nel quale andare a memorizzare i nuovi contatti, con le relative informazioni;
Gruppi: Scegli il gruppo nel quale andare a memorizzare i contatti; se non viene scelto alcun gruppo i contatti verranno inseriti nel pubblico standard;
Tag: Scegli uno o più tag, separati correttamente con una virgola, con il quale/ i quali andare ad etichettare i contatti;
Doppia opzione: Se selezionato verrà inviata una email di verifica all’indirizzo email inserito nel form;
Mappatura campo: Scegli le opzioni desiderate per mappare i campi, in modo tale che ogni contatto salvato su Mailchimp venga contornata delle informazioni desiderate, per esempio personalizzando ogni indirizzo email con un Nome e Cognome, o con un numero di telefono.
Seguiti questi 6 punti, e salvate tutte le modifiche, il form è pronto ad un corretto utilizzo: ogni utente che riempirà il form, rilasciando le informazioni, richieste potrà essere poi trovato come contatto nell’account Mailchimp e da questo momento potrà ricevere tutte le e-mail che desidererai inviare.
Un prezioso consiglio, soprattutto a livello legale, è quello di informare correttamente l’utente, e renderlo consapevole, che il suo indirizzo email, con le informazioni rilasciate, verrà aggiunto in uno strumento gestionale di mail marketing e che nel futuro potrà ricevere informazioni e comunicazioni a fini di marketing e profilazione. Pertanto meglio prevenire, e fare subito una buona ed onesta impressione, che curare una volta che il “danno” è stato fatto.
Alcuni spunti per evitare problemi
Nonostante la semplicità dei passaggi e l’immediatezza con cui possono essere svolte le singole azioni, dietro l’angolo possono nascondersi sempre dei piccoli problemi.
Integrare Elementor e Mailchimp risulta molto semplice, almeno per quanto apparentemente vediamo, ma dietro ci sono tutti quei collegamenti necessari per far sì che i due strumenti comunichino correttamente tra di loro. Pertanto, se dovessi riscontrare dei problemi, puoi tenere conto dei seguenti aspetti:
- Controlla che al momento della mappatura dei campi tu abbia inserito correttamente le voci da richiamare e i dati da salvare all’interno di Mailchimp: una incoerenza tra i dati e i campi di Mailchimp potrebbe generare un errore;
- Ogni chiave API può importare una volta sola un medesimo contatto in una lista; ad esempio se un utente sta provando ad iscriversi alla tua newsletter per la seconda, o terza volta, potrebbe ricevere un messaggio di errore in quanto già presente nella lista dei tuoi contatti Mailchimp;
- Mailchimp non permette di effettuare un update dei tag già assegnati ad un contatto, ma permette di inserire nuovi tag solo a nuovi contatti, nel caso di una integrazione con Elementor (all’interno del proprio account Mailchimp è poi però possibile apportare qualsivoglia modifica, senza limiti);
- Ci sono poi degli specifici errori e messaggi di errore che potrebbero comparire al click del pulsante associato al Form con Elementor PRO: per questi il consiglio è quello di seguire la guida fornita dal team di sviluppo ufficiale di Elementor (consultabile a questo link).
Conclusione
Avere un canale digitale che raccolga tutti i contatti delle persone che possono essere interessate al tuo business è una prerogativa fondamentale, per crescere come realtà imprenditoriale e per convertire, nel tempo, i contatti in clienti.
Questa guida mostra in maniera attenta e accurata come è possibile creare un percorso che raccolga contatti, con le informazioni ritenute importanti, con i form di Elementor (il più famoso page builder per wordpress), e il importi correttamente in tool di mail marketing, Mailchimp, grazie al quale è possibile creare delle comunicazioni da poter poi inoltrare a tutti i contatti raccolti, in modo tale da generare interesse nei confronti del proprio business, proporre attività ed iniziative, presentare prodotti, o più semplicemente, ma non meno importante, fare della sana informazione riguardanti tempi importanti e aggiornati, coerenti con il proprio core business.