Consigli pratici per gestire i social durante l’emergenza Coronavirus

SOCIAL DURANTE IL COVID

Come devo gestire i Social Media durante l’emergenza Coronavirus? In che modo posso rimanere in contatto con i clienti?

In questo articolo sono riassunti alcuni accorgimenti da seguire per non perdere clienti appena le attività potranno ripartire.

Indice

Digitalizzazione, social media e coronavirus: l’emergenza ci ha aperto gli occhi

La crisi economica portata dall’emergenza sanitaria del Coronavirus avrà una lunga scia.

E mai, come in questo momento, l’Italia e gli italiani si sono resi conto dell’importanza della rivoluzione digitale che stiamo vivendo.

Sono ormai diventati di uso comune parole come smart working, videoconferenza, e-learning, e-commerce.

E in questa rivoluzione i social rappresentano un punto centrale. Proprio in queste settimane aziende si sono reinventate vendendo attraverso i social network.

Le persone, che già passavano molto tempo sui principali social, hanno aumentato le interazioni con pagine e profili di persone vicine.

In tutto questo il concetto essenziale è che ogni attività dovrebbe aver ancora più chiara l’importanza di esistere online, sui social media.

La domanda che viene spontanea è: ma in un momento del genere, è appropriato comunicare attraverso Facebook, Instagram e co?

Nei prossimi paragrafi analizzeremo in che modo utilizzare i social aziendali durante questa emergenza globale.

Non perdiamo contatti: utilizzare i social per rimanere collegato con i clienti

Una delle paure principali delle piccole imprese in questo momento è di perdere i clienti fidelizzati nel tempo.

Come si può minimizzare questo rischio?

È necessario continuare a comunicare con i clienti e i social network sono la strada più efficace.

Gli utenti hanno bisogno di essere stimolati, di non perdere di vista l’attività, di sapere che appena finirà l’emergenza tutto tornerà come prima.

Inoltre proprio in questo momento, in cui molte attività si sono fermate, molte persone sono in cerca di svago e hanno una soglia di attenzione più alta.

Quindi potrebbe essere il momento giusto anche per attrarre nuovi clienti con una comunicazione mirata.

Ma quali contenuti condividere sulle pagine social aziendali?

Emergenza coronavirus: come comunicare?

Vista l’emergenza è obbligatorio adattare la comunicazione in maniera adeguata.

Il rischio di apparire come sciacalli è alto, di conseguenza è necessaria un’approfondita riflessione.

Sicuramente le persone hanno bisogno di un messaggio positivo. Quindi i contenuti pubblicati dovranno sempre guardare in avanti.

È importante tenere aggiornati i clienti per quanto riguarda chiusure, riaperture, servizi ancora disponibili. Questo per dimostrarsi presenti e attivi.

Potrebbe essere interessante inoltre sviluppare dei contenuti sulle buone pratiche da sostenere a casa in questo periodo (per esempio per palestre, centri estetici).

Un altro tipo di contenuto potrebbe concentrarsi sul mostrare l’attività ai clienti, attraverso immagini prese dall’interno, per trasmettere la continuità e far percepire che le cose non si fermeranno.

Tanti brand hanno sviluppato anche idee interessanti per intrattenere il pubblico  durante l’emergenza.

Dall’ideazione di viaggi virtuali negli store (niente di più di un video per mostrare l’interno di un negozio) al lancio di contest vari, passando per il potenziamento di piattaforme per vendere online.

Questo è un altro punto centrale. Vendere online.

Social per vendere: come poter fare?

Molto spesso la vendita online è vista dalle piccole medie imprese come un ostacolo insormontabile. O ancora peggio come un nemico.

Però attualmente questo è l’unico modo per vendere.

Attraverso i social è possibile praticare diverse strategie di vendita:

  • Contatto diretto con consegna a domicilio: in questo caso il cliente contatta direttamente (sui social, telefonicamente, per mail) l’azienda che predispone la spedizione o la  consegna a domicilio, il pagamento ed eventualmente il reso. Un sistema macchinoso che ha immense limitazioni.
  • L’utilizzo di una piattaforma di vendita o di un marketplace: caricando i prodotti online possiamo condividerli sui principali social network, dai quali le persone possono acquistare il prodotto pagando con carta di credito o con paypal. In questo modo la gestione degli ordini e dei pagamenti è automatizzata e spesso, integrando altre piattaforme, anche la spedizione.
  • La creazione di un e-commerce: la creazione di un sito proprio con la possibilità di acquistare direttamente online, dal quale è possibile condividere i prodotti sui social network. Questa soluzione è la più adattabile, ma di gran lunga la più costosa.


Con queste soluzioni è possibile continuare a proporre i prodotti ai clienti fedeli e inoltre trovare nuovi clienti.

Non esiste guadagno senza sforzo, quindi sarà necessario il massimo impegno qualunque sia la strategia scelta per ottenere dei risultati.

Come ammazzare il tempo: sfruttare i giorni di chiusura per pianificare e migliorare la strategia sui social

Abbiamo già parlato (in questo articolo) di come ottimizzare il tempo libero di queste settimane.

Ecco alcuni spunti per pianificare e migliorare la strategia sui social:

  • Pensa a ora e a domani: la situazione potrebbe generare dei bisogni inaspettati nei clienti. Sfrutta il momento per capire al meglio questi nuovi bisogni e il modo in cui puoi soddisfarli. Sia nell’immediato che appena riavviata l’attività, perché sicuramente le cose non torneranno immediatamente normali.
  • Pianifica ed agisci: dopo aver intercettato i possibili bisogni, sviluppa in pratica i contenuti che potrai pubblicare per invitare le persone a soddisfare quel bisogno nella tua attività. Questo si traduce in pratica in diverse fasi:
    • La realizzazione di un piano editoriale (e quindi di rubriche) che parla alle persone di quello che hanno bisogno. 
    • La stesura di un calendario editoriale, per organizzare quando pubblicare i post.
    • La creazione di contenuti video, immagini, testuali, in modo da avere tutto pronto appena sarà possibile iniziare nuovamente le attività.


Tutto questo potrà aiutarti a riprendere le vendite velocemente e a
cogliere le opportunità che, finita l’emergenza, sicuramente si creeranno.

Conclusioni

In questo articolo ti abbiamo parlato di alcuni consigli pratici per gestire i social aziendali durante l’emergenza coronavirus.

È certo che in questo momento le accortezze nella comunicazione devono essere maggiori, e quindi se avessi bisogno di un sostegno contattaci pure.

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